Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologiche
La nascita di Pomposa è ancora avvolta nel mistero. Si conosce la prima attestazione dalle fonti scritte, nell’anno 874, e grazie all’archeologia sono anche note le strutture di un piccolo edificio religioso, forse databile al VI secolo, coperto dalle strutture del monastero medievale. Negli anni s...
Saved in:
| Main Author: | |
|---|---|
| Format: | Article |
| Language: | English |
| Published: |
Milano University Press
2024-11-01
|
| Series: | Studi di Storia Medioevale e di Diplomatica: Nuova Serie |
| Subjects: | |
| Online Access: | https://riviste.unimi.it/index.php/SSMD/article/view/23486 |
| Tags: |
Add Tag
No Tags, Be the first to tag this record!
|
| _version_ | 1846151331200368640 |
|---|---|
| author | Enrico Cirelli |
| author_facet | Enrico Cirelli |
| author_sort | Enrico Cirelli |
| collection | DOAJ |
| description |
La nascita di Pomposa è ancora avvolta nel mistero. Si conosce la prima attestazione dalle fonti scritte, nell’anno 874, e grazie all’archeologia sono anche note le strutture di un piccolo edificio religioso, forse databile al VI secolo, coperto dalle strutture del monastero medievale. Negli anni sono state formulate diverse ipotesi per spiegare la fioritura dello straordinario complesso monastico, ma gli elementi sono ancora poco convincenti. In questo contributo cercherò di dimostrare il contesto territoriale in cui si sviluppa l’insediamento e la tessitura di proprietà rurali in cui si afferma già dall’antichità per poi crescere e diventare il potente complesso religioso, posto all’intreccio di una fitta viabilità fluviale e terrestre che poneva in collegamento i territori controllati dall’arcivescovo ravennate con le proprietà delle nascenti élites lombarde e venetiche. Proverò a dimostrare la sovrapposizione del monastero con una vasta proprietà rurale di tradizione antica e il peso dell’influenza culturale ravennate nelle scelte estetiche della costruzione del monastero, dalle forme della chiesa, alla scelta della pavimentazione musiva e della forma della sua cripta, ai modelli di riferimento dei chiostri, dello splendido campanile e del palazzo della Ragione.
|
| format | Article |
| id | doaj-art-62ee551275f34a23a9c5ddddb68243ca |
| institution | Kabale University |
| issn | 1124-1268 2611-318X |
| language | English |
| publishDate | 2024-11-01 |
| publisher | Milano University Press |
| record_format | Article |
| series | Studi di Storia Medioevale e di Diplomatica: Nuova Serie |
| spelling | doaj-art-62ee551275f34a23a9c5ddddb68243ca2024-11-27T15:44:33ZengMilano University PressStudi di Storia Medioevale e di Diplomatica: Nuova Serie1124-12682611-318X2024-11-01810.54103/2611-318X/23486Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologicheEnrico Cirelli0University of Bologna La nascita di Pomposa è ancora avvolta nel mistero. Si conosce la prima attestazione dalle fonti scritte, nell’anno 874, e grazie all’archeologia sono anche note le strutture di un piccolo edificio religioso, forse databile al VI secolo, coperto dalle strutture del monastero medievale. Negli anni sono state formulate diverse ipotesi per spiegare la fioritura dello straordinario complesso monastico, ma gli elementi sono ancora poco convincenti. In questo contributo cercherò di dimostrare il contesto territoriale in cui si sviluppa l’insediamento e la tessitura di proprietà rurali in cui si afferma già dall’antichità per poi crescere e diventare il potente complesso religioso, posto all’intreccio di una fitta viabilità fluviale e terrestre che poneva in collegamento i territori controllati dall’arcivescovo ravennate con le proprietà delle nascenti élites lombarde e venetiche. Proverò a dimostrare la sovrapposizione del monastero con una vasta proprietà rurale di tradizione antica e il peso dell’influenza culturale ravennate nelle scelte estetiche della costruzione del monastero, dalle forme della chiesa, alla scelta della pavimentazione musiva e della forma della sua cripta, ai modelli di riferimento dei chiostri, dello splendido campanile e del palazzo della Ragione. https://riviste.unimi.it/index.php/SSMD/article/view/23486abbazia di PomposaRavennamonasteri adriaticiinsediamenti rurali romanipaesaggioarcheologia |
| spellingShingle | Enrico Cirelli Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologiche Studi di Storia Medioevale e di Diplomatica: Nuova Serie abbazia di Pomposa Ravenna monasteri adriatici insediamenti rurali romani paesaggio archeologia |
| title | Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologiche |
| title_full | Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologiche |
| title_fullStr | Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologiche |
| title_full_unstemmed | Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologiche |
| title_short | Le relazioni fra Pomposa, l’area settentrionale dell’esarcato e Ravenna alla luce delle fonti archeologiche |
| title_sort | le relazioni fra pomposa l area settentrionale dell esarcato e ravenna alla luce delle fonti archeologiche |
| topic | abbazia di Pomposa Ravenna monasteri adriatici insediamenti rurali romani paesaggio archeologia |
| url | https://riviste.unimi.it/index.php/SSMD/article/view/23486 |
| work_keys_str_mv | AT enricocirelli lerelazionifrapomposalareasettentrionaledellesarcatoeravennaallalucedellefontiarcheologiche |